giovedì 5 febbraio 2009
Il sogno è ancora vivo: l'Armani Jeans passa a Sopot (60-62)
Nella nuovissima (è stata inaugurata venerdì scorso con una gara di Euroleague femminile) e lussureggiante Gdynia Sports Arena, l’Armani Jeans Milano porta a casa la seconda vittoria in due partite nelle Top16 di Euroleague, superando il Prokom 62-60, issandosi così al primo posto solitario nel girone E davanti a Tau e Olympiacos. Milano, dopo una partenza lenta, sembra poter chiudere i conti già nel primo tempo e poi nel terzo quarto, ma deve sudare fino all’ultimo possesso della gara per portare a casa i due punti.
Parte forte davanti ai suoi tifosi il Prokom che con Ewing, Burrell e Logan (che ruba il pallone sulla rimessa da fondo dei biancorossi) confeziona un 7-0 in 2’ che diventa 10-2 poco dopo con un’altra tripla di Burrell. L’AJ fa fatica a trovare buoni tiri, ma con una difesa più attenta sulle linee di passaggio e la pressione sui portatori di palla gialloneri si mantiene in linea di galleggiamento grazie anche a una tripla di Mike Hall. Price fa il diavolo a quattro attaccando la difesa in penetrazione: prima trova le mani di Ewing e Burrell con rimandano al mittente le sue conclusioni, poi prende la misura ai suoi avversari e con 7 punti filati (compresa una tripla dall’angolo su scarico da applausi di Vitali) da’ il primo sorpasso della gara ai milanesi sul 15-13 a 3’26’’ costringendo coach Pacesas a chiamare timeout. Nasce tutto da una difesa attentissima dell’AJ che genera confusione nell’attacco dei polacchi e conseguenti palle perse. Hawkins prima ferma Logan, poi si mette sulle tracce di Archibong buttato nella mischia da Pacesas, ma è lo show offensivo di Hollis Price a tenere banco. La guardia da New Orleans infila altre due triple dall’angolo sugli scarichi di Sangaré e Hawkins poi chiude il quarto con un’entrata in controtempo dopo un recupero in tuffo di Rocca. Per Price al 10’ sono 17 punti e l’Armani Jeans è avanti 25-18. Jobey Thomas non ce la fa per un problema alla caviglia sinistra e il secondo quarto inizia con Massimo Bulleri sul parquet insieme a Sangaré e Price con Hall e Rocca a completare il quintetto di Bucchi. Dopo 1’12’’ del secondo quarto esce Price, tra gli applausi dello sportivissimo pubblico della Gdynia Sports Arena, per lasciare il posto a Vitali. Il Prokom si aggrappa al post basso dell’ex NBA Pat Burke che costringe Mason Rocca a tre falli in poco meno di 2’ e Bucchi a rimettere sul parquet Sow. L’Olimpia trova 5 punti pesanti da Sangaré che recupera anche due palloni a metàcampo con una difesa aggressiva su Ewing. A 5’26’’ dalla sirena dell’intervallo lungo, dopo due liberi di Vitali, i biancorossi sono avanti 32-26, ma non riescono a piazzare il parziale che potrebbe spezzare la partita. È invece il Prokom a trovare il break: Zamojski, Woods e il solito Burke confezionano un 7-0 in un minuto che porta avanti 33-32 i padroni di casa. I biancorossi si aggrappano ancora una volta alla difesa sui portatori di palla: il risultato sono un paio di palloni recuperati che Sow e il solito Price, nel frattempo rientrato in campo, convertono in quattro punti che mandano al riposo Milano avanti 38-35 che soffre però a rimbalzo (18-11 per il Prokom).
Dopo l’intervallo, Bucchi riprende con i cinque con cui aveva iniziato la gara. Sow risponde presente con 2 punti e un assist al bacio per Hawkins per il 4-0 che spinge Milano avanti 42-35 dopo 3’. Burke commette il terzo fallo prendendo posizione su Vitali che fatica a trovare il canestro (2 punti su tiro libero per lui), mentre Bucchi rimette in campo Rocca che prova a far sentire il fisico a Hrycaniuk. Vitali attacca a destra l’eroe di casa Filip Dylewicz e trova in layup il suo primo canestro della gara per il 46-38 AJ, massimo vantaggio della gara per i biancorossi al 26’. In 6’ il Prokom ha segnato solo 3 punti con l’ex Pavia David Logan. Due liberi di Hawkins portano Milano sul +10, ma i padroni di casa non mollano, aggrappandosi ora alla voglia di Dylewicz che prova a tenere i suoi attaccati alla gara. Si entra nell’ultimo minuto del quarto con l’Olimpia avanti 53-42 con il canestro di Rocca, anche grazie alla difesa sempre aggressiva di Sangaré, dentro per Vitali, che fa ammattire Ewing e compagni. Pacesas chiama minuto a 53’’ dalla sirena. Burke pesca il quarto fallo di Rocca ma dalla lunetta non fa male all’Armani Jeans. A chiudere il quarto è un piazzato di Ewing dai sei metri che manda le due squadre all’ultimo mini intervallo con gli ospiti avanti 53-44. L’inizio dell’ultimo quarto è traumatico per Milano: Logan e Zamojski infilano due triple consecutive, poi Ewing dalla lunetta chiude l’8-0 che riporta i polacchi a -1, 53-52, dopo 2’06’’ di gioco. Il sorpasso polacco è cosa fatta con la schiacciata di Burrell e il parziale si allunga con il layup di Burke. Sono passati 3’30’’ dall’inizio del quarto e Milano non ha ancora segnato (12-0 per gli uomini di Pacesas). Vitali infila da sette metri la tripla del 56 pari, ma poco dopo ferma il contropiede di Burrell e gli arbitri lo puniscono con un fallo antisportivo che fortunatamente si converte in soli 2 punti dalla lunetta dell’ala polacca. L’AJ non trova più il canestro, ma lotta in difesa e a rimbalzo e a 4’ dalla fine il tabellone del palazzo di Gdynia dice 58-56 per i padroni di casa. Burke commette due falli in fila su Rocca e Hall ed è costretto a lasciare il campo. Il canestro del Prokom sembra chiuso a doppia mandata: in 7’ Milano ha segnato solo 3 punti, prima del tap in di Hall che impatta a quota 58 a 2’25’’ dalla fine. La difesa milanese non molla un centimetro e nonostante delle percentuali deficitarie dal campo al 39’ è avanti di due punti con il canestro di Hawkins con la virata a centro area. Burrell schiaccia di prepotenza per il 60 pari a 35’’, mentre dall’altra parte ancora Hawkins attacca da destra, si guadagna due liberi ma ne segna solo uno. Mancano 25’’ e il Prokom, sotto di 1, ha la palla per vincere. Logan attacca la difesa di Price e pesca nell’angolo Burrell che però perde palla sull’attacco di Hall. Fallo immediato su Vitali che va in lunetta a 4’’ dalla fine: 1/2 per Luca, ma i polacchi con 2’’ da giocare combinano un pasticcio perdendo una palla pazzesca sull’apertura dell’azione. Timeout disperato di Pacesas ma sulla rimessa l’AJ non trema e chiude con la vittoria 62-60.
.
.
BOXSCORE
.
Forza Olimpia, regalaci un sogno !!! (h.19.45 Sky Sport 2)
Trasferta polacca questa settimana per l’Armani Jeans Milano nella seconda giornata di andata delle Top16 di Euroleague. I ragazzi di coach Piero Bucchi, infatti, domani sera alle 19.45 saranno impegnati alla Gdynia Sports Arena contro il Prokom Sopot di coach Tomas Pacesas (capitano della formazione polacca negli unici due precedenti tra queste due squadre vinti entrambi dalla formazione giallonera). Una partita importantissima per la formazione biancorossa, atterrata nel primo pomeriggio di oggi all’aeroporto di Danzica, per proseguire la propria corsa nelle Top16 dopo la splendida vittoria della scorsa settimana in casa contro l’Olympiacos Pireo. I polacchi, campioni in carica nel proprio paese, si sono qualificati a questa seconda fase di Euroleague come quarta del girone di ferro che comprendeva anche Barcellona, Panathinaikos e MontePaschi Siena, con due sole vittorie all’attivo conquistate entrambe in casa contro Nancy e Zalgiris Kaunas alle seconda e alla terza giornata di andata. Chiusa la regular season con 4 punti come francesi e lituani, il Prokom si è qualificato in virtù della miglior differenza canestri nella classifica avulsa. In casa, comunque, i ragazzi di Pacesas, che prima dell’inizio delle Top16 hanno aggiunto a roster il playmaker USA Tyrone Brazelton e l’ex Fortitudo Qyntel Woods, hanno sempre dato del filo da torcere a tutti, lottando fino alla fine anche con Panathinaikos, Barcellona e Siena. Nella prima giornata di questa seconda fase, il Prokom è uscito sconfitto dalla Fernando Buesa Arena di Vitoria 99-77 dal Tau. I due esterni statunitensi David Logan e Daniel Ewing a oggi sono i migliori marcatori della squadra polacca, mentre i due migliori rimbalzisti sono il giovane Ronnie Burrell e l’irlandese ex NBA Pat Burke che nelle ultime quattro giornate in Europa sta viaggiando a quasi 15 punti e 11 rimbalzi a gara.
L’AJ, dal canto suo, si presenta in Polonia alla ricerca della seconda vittoria europea lontano da Milano dopo quella di Atene con il Panionios che ha permesso agli uomini di Bucchi di conquistare il pass per le Top16.
Con la squadra è partito alla volta di Sopot anche Joey Beard, rientrato domenica dagli Stati Uniti. Sono invece rimasti a Milano a proseguire il lavoro di recupero dai rispettivi infortuni Marco Mordente e Ariel Filloy, così come Maurice Taylor che sta proseguendo il proprio lavoro con i preparatori della società biancorossa.
Luca Vitali: "Dopo la sconfitta di domenica scorsa a Bologna con la Virtus abbiamo voglia di riscattarci subito e proveremo a farlo già domani sera sul campo del Prokom Sopot. E' una gara importante come sono importanti e decisive tutte le partite delle Top16, non ci sono gare più o meno importanti. Dobbiamo approcciarla con la stessa voglia, lo stesso atteggiamento e la stessa concentrazione con cui abbiamo approcciato quella della scorsa settimana contro l'Olympiacos Pireo, come se fosse una finale. Sono tutte finali e come tali vanno giocate. Loro hanno aggiunto un giocatore di grandissimo talento al loro roster come Qyntel Woods, un ragazzo che può fare la differenza, ma noi siamo pronti e preparati per affrontare questa gara e andiamo in Polonia con la voglia di portare a casa la vittoria, consapevoli della nostra forza e concentrati sulle nostre cose, perché è così che possiamo fare la differenza".
Piero Bucchi: "Inutile dire che si tratta di una partita difficile come tutte le gare a questo livello in Europa, senza contare il fatto che giocare in trasferta è sempre più complicato. Andiamo a Sopot a giocare contro una buona squadra con un roster di valore cui negli ultimi giorni è stato aggiunto un giocatore del livello di Woods. Noi arriviamo dalla sconfitta di Bologna di domenica, nata anche dalla grande stanchezza accumulata giovedì scorso nella vittoria davanti ai nostri tifosi contro l'Olympiacos, ma siamo pronti a giocarcela. Vogliamo continuare sulla buona strada intrapresa in Europa senza fare calcoli o cose del genere, solo giocando le nostre partite una alla volta con la voglia e l'intensità giusta. Ripeto, portare a casa una vittoria in trasferta in Euroleague non è mai facile ma noi abbiamo voglia di provarci e ci presentiamo preparati a questo importante appuntamento".
.
.
GAME PREVIEW
martedì 3 febbraio 2009
Riparti Olimpia, la Polonia ti aspetta !
Dopo la battuta d'arresto di Domenica contro la Virtus Bologna e la giornata di riposo di ieri( al lavoro solo Joey Beard rientrato ieri dagli Stati Uniti), l'Olimpia si rimette oggi al lavoro (doppia seduta di allenamento) per la gara di Eurolega di dopodomani.
Partenza prevista per Mercoledì mattina alla volta di Sopot dove l'AJ sarà impegnata giovedì sera (ore 19.45) contro l'Asseco Prokom nella seconda giornata di andata delle Top16.
Forza Olimpia !
Iscriviti a:
Post (Atom)