domenica 28 dicembre 2008
Un'altra sconfitta al fotofinish: a Treviso stavolta si perde di 1
TREVISO 79 - OLIMPIA MILANO 78
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In un PalaVerde davvero pieno con i ragazzi della formazione Under14 dell’Olimpia, impegnati in un torneo proprio a Treviso, in tribuna a far sentire il proprio calore ai loro beniamini, l’Armani Jeans cede alla Benetton 79-78 grazie a un tiro libero di Dixon a poco più di 2’’ dalla sirena finale, al termine di una gara bella e sempre equilibrata.
Parte forte in attacco la Benetton con Lorbek e Rancik, bravi a farsi trovare sempre pronti sugli scarichi di Dixon, mentre l’AJ fa fatica a trovare il canestro con continuità con Jobey Thomas che inizia con uno 0/3 dall’arco dei tre punti (sarà 0/6 alla fine). Dopo 5’ i padroni di casa sono avanti 13-5. Milano ha buone cose offensive da Mike Hall e un arresto e tiro a centro area di Bulleri, partito in quintetto al posto di Sangaré, per ricucire lo strappo sul 13-9. Entra in partita anche Hawkins con una buona conclusione mancina a centro area, ma il giovane Renzi ha mani educate e con tre punti in fila a 2’ dalla sirena costringe Bucchi, che nel frattempo butta nella mischia Mordente, applauditissimo ex, e Pape Sow, da il 18-11 alla Benetton. Il minuto di sospensione di Buchi da ottimi frutti e in 2’ l’Olimpia piazza un 6-0 con 4 punti di uno scatenato Hall (9 punti per lui alla sirena del 10’) per chiudere il primo parziale con Treviso avanti 18-17. Dopo la primi mini pausa non si segna per 2’ abbondanti prima del libero di Wallace che sblocca il risultato (19-17); Milano non riesce a trovare il canestro forzando un paio di conclusioni da fuori e altrettante palle perse. Dopo la prima tripla della giornata di Gary Neal a 6’35’’ della sirena per il 23-17 dei padroni di casa, un’altra palla persa milanese, con Dixon in pressione su Vitali, e 0 punti a tabellone in 3’36’’, Bucchi è costretto di nuovo a correre ai ripari, chiamando il secondo minuto di sospensione della sua gara. Dopo un’altro centro di Nicevic per il nuovo massimo vantaggio dei biancoverdi, +8, i biancorossi trovano finalmente il primo canestro del secondo parziale con Pape Sow dopo 4’56’’ di gioco. Milano si sblocca e con 4 punti a testa di Sow e di Katelynas, torna a contatto sul 31-25 a 2’49’’ dalla sirena dell’intervallo lungo, mentre Bucchi rimette in campo Bulleri, Rocca e Mordente per Vitali, Sow e Thomas. Treviso, che ora fa fatica contro l’aggressiva difesa biancorossa, trova tanti punti dalla lunetta (complici anche i 5 falli fischiati all’AJ nei primi 3’ del quarto) con Soragna che ne tira sei in fila, amministrando anche un tecnico fischiato a Hawkins dopo un fallo proprio sul capitano della Benetton, ma ora l’Olimpia ha davvero tanto da Katelynas (9 punti per lui al 20’ entrato dopo il secondo fallo fischiato a Hall) che infila una gran tripla con arretramento e poi strappa un rimbalzo nel traffico segnando con tanto di fallo (ma sbaglia il libero aggiuntivo dopo il timeout chiamato da Mahmuti) e i biancorossi a 1’ dalla fine del tempo sono di nuovo in partita con il tabellone del PalaVerde che dice 35-32 per Treviso. Dopo un’altra buona difesa biancorossa, è Bulleri da tre a infilare il canestro del pareggio a quota 35 con cui si chiude il primo tempo (c’è tempo per un’altra rubata di Bullo che si arresta poco dopo la metàcampo sulla sirena senza trovare il fondo della retina).
Si ricomincia e quello che entra sul parquet è un Hawkins mostruoso: ruba due palloni dal palleggio a Lorbek, segna con fallo, chiude un contropiede solitario con una schiacciata imperiosa, serve l’assist per una tripla di Hall e carica di falli lo stesso Lorbek che fa una gran fatica a contenerlo e Milano dopo 2’ è avanti 42-38. Treviso si aggrappa a Dixon che segna 5 punti a fila per tenere a contatto i suoi, ma David è davvero scatenato e trova un altro canestro per il 44-40 degli ospiti dopo 3’ di gioco. Milano però ha problemi di falli: dopo meno di 4’ di gioco nel secondo tempo, infatti, sia Hall che Hawkins hanno 3 falli, ma Bucchi, che ha tanto dai suoi due USA, non li cambia. La Benetton prova a sfruttare i problemi di falli di Hall, attaccandolo con continuità con Wallace che segna 6 punti filati per il nuovo controsorpasso dei padroni di casa sul 48-47, prima che Neal infili di nuovo da tre punti per il +4 Treviso, 51-47 a 4’09’’ costringendo Bucchi al minuto. L’Olimpia costruisce buoni tiri, ma Thomas ha la mano fredda da fuori e coach Bucchi prova a trovare forze fresche dalla panca inserendo Katelynas per Hall, Mordente proprio per Jobey e Vitali per Bulleri. Hawkins trova un altro buon canestro, per l’ottavo punto del suo grande terzo quarto, ma sull’azione successiva si fa fischiare il quarto fallo su Soragna e Bucchi lo richiama in panchina a 2’13’’ dalla sirena per Thomas. Proprio la guardia statunitense di Milano, ben pescato da Mordente sulla linea di fondo, trova un buonissimo canestro che tiene a contatto Milano (56-53), mentre la Benetton prova a sfruttare i molti tiri liberi (12 nel solo terzo quarto) per provare a scavare il break. Dopo il terzo fallo anche di Mordente su Rullo, è ancora Katelynas a segnare il -2 AJ, 57-55, con cui si va all’ultimo riposo. Dopo il canestro di Nicevic in apertura di quarto per il 59-55 Treviso, sale di tono la gara di Vitali: il playmaker bolognese infila una tripla incredibile sulla sirena dei 24’’ per il -1, poi pesca due volte sul pick ‘n roll Sow sotto canestro per il sorpasso dei biancorossi, 61-59, a 2’30’’ dalla fine della gara. La gara è bella ed equilibrata: Dixon infila la terza tripla della sua gara in faccia a Bulleri, rientrato per Thomas, per il nuovo vantaggio dei padroni di casa. Gli arbitri fischiano un fallo antisportivo a Vitali su Nicevic che però dalla lunetta fa 0/2 e sul possesso successivo Dixon non trova la tripla. Tripla che invece trova Mordente dall’angolo per il 64-62 Milano a 5’50’’ dalla fine, prima che lo stesso Marco, però, non commetta il suo quarto fallo su Wallace che converte il gioco da tre punti (64-65). Mordente rimane in campo, mentre Vitali esce per lasciare spazio a Hawkins. Mancano 5’21’’ alla fine e i padroni di casa conducono 65-64. Bucchi rimette sul parquet Vitali per Bulleri, mentre Hall commette il suo quarto fallo. Dopo il nuovo +3 Benetton con Neal, Mordente infila da tre la sua seconda tripla per il 69 pari. Marco, però, sbaglia la successiva che avrebbe potuto riportare avanti Milano ed è invece Dixon dalla lunetta a riportare avanti i padroni di casa sul 71-69 quando mancano 2’30’’ alla sirena finale. Hawkins impatta a quota 71 con un gran canestro dopo aver trovato il corpo di Wallace e sul possesso successivo Dixon commette infrazione di passi. Hall dalla lunetta per il +2 milanese, prima del pareggio di Wallace a 1’20’’. Hawkins penetra e inchioda una schiacciata nel traffico per il nuovo sorpasso milanese. Vitali commette il suo quinto fallo su Neal che amministra i due liberi per il 75 pari a 1’07’’ dalla sirena. Bucchi inserisce Bulleri che si prende il fallo di Nicevic: Bullo fa 0/2 dalla lunetta, ma Katelynas (saranno 16 i punti del lituano in altrettanti minuti sul parquet) è una furia a rimbalzo offensivo. Strappa la palla e sull’azione che ne nasce infila una tripla di importanza capitale per il 78-75 Armani Jeans a 39’’ dalla sirena. Mahmuti chiama timeout. Si rientra in campo e Soragna a sua volta piazza una tripla dall’angolo per il 78 pari. Sul possesso successivo dei milanesi la tripla di Hall gira sul ferro prima di essere sputata fuori. Mancano 12’’: Dixon va in penetrazione e a 2’’ e 43 centesimi Mordente commette il suo quinto fallo. Dixon dalla lunetta fa 1/2, sbagliando volontariamente il secondo. Il suo tiro però non prende il ferro e la palla è nelle mani di Milano con una rimessa a metàcampo dopo il timeout chiamato da Bucchi. Rimessa per Hawkins che sulla sirena tira da tre punti ma prende solo il ferro e alla sirena a fare festa sono i trevigiani che vincono 79-78.
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IL TABELLINO DELLA GARA
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ALTRO COMMENTO (DA BASKETGROUND)
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Il PalaVerde rimane inviolato, le Final Eight si avvicinano per la Benetton e si complicano per Milano che fallisce con Hawkins il canestro-vittoria sulla sirena. Un paio di situazioni nel finale, dove contava la lucidità, si risolvono a fare della squadra di Mahmuti con una perfetta tripla di Matteo Soragna a una trentina di secondi dalla fine e un libero di Bobby Dixon a -2’’. In quella che poteva, ma non sarà, l’ultima gara del regista ingaggiato a gettone e decisivo; per Wood ancora un rinvio nel suo rientro a tempo pieno, fiducioso Mahmuti che lo può impiegare senza pressione in Eurocup ma "ci servirà soltanto quando potrà giocare parecchi minuti".
Avanti per larghi tratti la Benetton ha la bravura di non sciogliersi contro Milano che entra in partita dopo due quarti. Treviso fa l’andatura in avvio con la coppia di fratelli d’arte Rancik-Lorbek (13-5 al 5’, mentre l’AJ inizia con 2/7) e rincara la dose dopo il gran finale di quarto della coppia Hall-Sow (18-17 al 10’) con Neal che si accende in un amen e Nicevic (27-19 al 16’).
La svolta arriva con la panchina milanese da cui esce un super Katelynas a mettere toppe ovunque, all’1/10 da tre con parecchi tiri aperti al terzo fallo (tecnico) di Hawkins: dal 33-25 i punti del lituano servono a ricucire con Bulleri che poco prima della sirena agguanta la parità (35-35 al 20’), il primo sorpasso ospite arriva con Hawkins (al 20’22’’ sul 35-37) che mette la freccia con una sfuriata e coinvolge anche Hall (38-42 al 23’, 3-14 a cavallo dei quarti).
Ma Milano non va oltre, Treviso ristrappa con un 7-0 sull’asse Wallace-Neal (51-47 al 26’) trascinando in un eterno punto-a-punto l’anticipo di mezzogiorno: Vitali con una tripla dal palleggio prova ad accendersi (59-58 al 31’), le triple di Dixon e Neal, un 2+1 di Wallace tengono comunque ancora avanti i padroni di casa (69-66 al 36’). Ma il sorpasso di Milano è nell’aria, lo firmano una tripla di Mordente e una schiacciata troneggiante di Hawkins (73-75 a -’1’22’’), un altro canestro pesante di Katelynas ridà il vantaggio ai biancorossi (75-78 a -38’’).
E’ l’ultimo segno di vita di Milano, Treviso scava nel barile di energia e lucidità: dal timeout ci esce con una tripla di Soragna smarcato in angolo (78-78 a -30’’), il guizzo di Dixon che perde l’equilibrio ma raccatta una fallo basta a siglare una vittoria importante mentre la squadra di Bucchi insiste dall’arco con Hall e Hawkins, senza successo.
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ED IL COMMENTO DAL SITO UFFICIALE DELLA BENETTON:
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La Benetton basket chiude il 2008 battendo per 79-78 l'Armani jeans Milano nella 12ª giornata della serie A/1 Tim. La squadra di coach Mahmuti ha la meglio solo sul filo di lana sulla squadra meneghina in un match equilibratissimo: nel finale Armani a condurre sul 75-78 con una tripla di Katelynas (16 punti per lui), a pochi secondi dalla sirena arriva la replica dai 6,25 di capitan Soragna e l'1/2 di Bobby Dixon dalla lunetta con 2" sul cronometro. Nelle fila biancoverdi bella prova di Wallace (17 punti e ben 10 rimbalzi), Dixon (16 punti) e Neal (15). Questa la cronaca del match.
PRIMO QUARTO- La Benetton parte con gli occhi della tigre, corre, difende bene e scappa subito sul +8 (13-5 al 4') con Rancik, la bomba di Dixon e i canestri di Lorbek. Milano con Hall e Thomas ritorna a galla (13-9 al 6') ma a respingere gli assalti meneghini ci pensa Renzi che firma i canestri del +7 (18-11 al 7'). I canestri di Sow e Hall trascinano l'Armani al -1 (18-17 al 9') con un break di 0-6.
SECONDO QUARTO- Errori a ripetizione delle due squadre in avvio: a muovere il punteggio è la Benetton (break di 7-0) con i liberi di Wallace,una tripla di Neal e un canestro di Nicevic (25-17 al 13'), Milano a secco per quasi 5'. La squadra di Mahmuti respinge il tentativo di rientro dei milanesi (31-23 al 17'). Sul 31-25 fallo tecnico ad Hawkins reo di un fallo ai danni di Soragna: la Benetton spreca ai liberi (2/4) e resta sul +8 (33-25 al 18'). La bomba di Katelynas (33-28 al 19') e i canestri di Mordente e di nuovo di Katelynas riportano in partita Milano (35-32 al 20') fino al pareggio firmato da una tripla di Bulleri (35-35).
TERZO QUARTO- Hawkins regala il primo vantaggio all'Armani (35-39 al 21') poi alla tripla di Dixon risponde Hall (38-42 al 22'). I canestri di Renzi, Dixon e Wallace non lasciano scappare Milano (44-47 al 25') fino al sorpasso firmato da Wallace e dalla tripla di Neal con un break di 8-0 (52-47 al 27'). Nel finale stillicidio di liberi (56-51 al 29') con la Benetton ampiamente deficitaria (17-27 sin qui), biancoverdi che chiudono sul +2 (57-55 al 30').
ULTIMO QUARTO- Nicevic regala il +4 (59-55 al 31') ma la bomba di Vitali riporta Milano a -1 (59-58), Sow mette a segno il vantaggio meneghino (59-61 al 33'). Dixon mette a segno la tripla del nuovo sorpasso biancoverde (62-61 al 34') ma getta alle ortiche l'occasione per allungare e così la Benetton è punita dalla tripla di Mordente (62-64 al 35'). Wallace imperversa e la squadra di Mahmuti mette ancora la testa avanti (65-64); sul 67-66 segna Neal (69-66 al 36') ma ancora Mordente dai 6,25 impatta (69-69). Nel finale lunga striscia di tiri dalla lunetta (71-71 al 38') con l'Armani che va a condurre grazie ai liberi di Hall (71-73 al 39'), il solito Wallace replica con un semigancio (73-73). Dopo la schiacciata di Hawkins (73-75), Neal impatta ai liberi (75-75 al 40'). A 53" dalla fine Bulleri va in lunetta e fa incredibilmente 0/2, Milano prende il rimbalzo e trova la bomba di Katelynas (75-78) a cui replica però capitan Soragna (78-78). A 2" dalla sirena fallo di Mordente su Dixon che ai liberi fa 1/2 (79-78).
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