lunedì 15 dicembre 2008

L'AJ passa a Teramo 97-95 (TUTTI AL FORUM MERCOLEDI' SERA ?????)


In un PalaSkà esaurito in ogni ordine di posto già dalla giornata di ieri e strabordante di entusiasmo, l’Armani Jeans Milano porta a casa una importantissima vittoria 97-95 con un canestro sulla sirena di Mike Hall, convalidato dagli arbitri tra le proteste del pubblico e dei giocatori di casa.

In avvio Milano fa fatica a trovare il canestro, ma è Rocca, servito da Hawkins sotto canestro, a sbloccare l’attacco biancorosso con l’AJ che prova un mini allungo (10-6 prima e 13-8 poi) con 7 punti a fila di Jobey Thomas cui risponde però dall’altra parte Jaycee Carrol, guardia USA classe ’83, con 6 punti filati che tengono Teramo a contatto (13-10 Milano quando mancano 5’ alla prima sirena). Gli uomini di Bucchi difendono forte, chiudendo le penetrazioni agli esterni della squadra di casa, controllano il tabellone difensivo con un monumentale Rocca e in attacco trovano quattro triple consecutive con Hawkins, 2, e con il solito Jobey Thomas, anche per lui 2 centri dai 6.25 in un grande primo quarto, e a 1’ dalla sirena coach Capobianco è costretto a chiamare timeout con l’Olimpia avanti 25-12 con un parziale aperto di 9-0. Il parziale milanese lo chiude David Moss con una conclusione dall’arco, prima del canestro di Mike Hall a 9’’ dalla fine per il 27-15 per gli uomini di Bucchi con cui si va al primo mini riposo.
La difesa di Milano è davvero buona: Ryan Hoover la buca da 10 metri con un tiro completamente fuori dai giochi che non fa male per aprire il parziale. Capobianco ordina la difesa allungata a tutto campo, ma Vitali, Thomas e Mordente, accolto da un lungo applauso dal pubblico della sua città, non hanno particolari problemi a batterla, e l’AJ dopo 2’ è avanti 31-18 con il primo canestro della gara di Pape Sow, subentrato a Rocca, uscito per due falli. Poeta e Carroll, rientrati sul parquet per Piazza e Moss, provano ad attaccare la difesa biancorossa ricavandone tiri liberi che tengono i padroni di casa in linea di galleggiamento (31-22 dopo 3’), costringendo Bucchi a chiamare il primo minuto della gara. Mordente, dopo il timeout, buca la difesa teramana dall’arco, prima di un gioco da 4 punti di Hoover, fallo di Sow sullo slancio, per il 34-26 per gli ospiti. L’attacco milanese si inceppa. Jaacks con un gioco da tre punti e un antisportivo fischiato a Vitali a metàcampo su Carroll, che converte i due liberi, riporta la gara sui binari dell’equilibrio. Quando mancano 3’55’’ all’intervallo, l’AJ è avanti 37-35 e Bucchi chiama timeout dopo il terzo fallo, a rimbalzo offensivo, di Rocca. Il terzo fallo anche di Thomas e Hawkins, in attacco, costringono coach Bucchi a inserire sul parquet anche il francese Sangaré non al meglio per un problema alla caviglia destra. L’aggancio teramano è cosa fatta a quota 40 con un positivissimo Jaacks, mentre il primo sorpasso della gara dei padroni di casa nasce da un tecnico fischiato a coach Bucchi: prima Hoover dalla lunetta da il 42-40 ai padroni di casa, poi, sulla rimessa successiva, Poeta infila la tripla del 45-40. E’ un momento difficile per i milanesi che però trovano buone cose da Katelynas, in campo in un quintetto tutto nuovo con Bulleri Mordente Sangaré e Hall, che infila 4 punti consecutivi. Una tripla di Mike Hall riporta la gara in parità a quota 47, poi il solito Jaacks dalla luneta mette i due liberi del 49-47 con cui le squadre vanno all’intervallo.
Dopo la pausa, Hall da due e Vitali da tre punti danno il nuovo sorpasso AJ sul 52-51, ma Jaycee Carroll è indiavolato e infila 6 punti consecutivi, sfruttando anche un leggero infortunio a Bulleri che è costretto a uscire, che tengono avanti i padroni di casa. Sangaré, prima di uscire per lasciare posto a Hawkins, tocca un paio di palloni in difesa che si tramutano in contropiedi milanesi con Hall che dietro la schiena serve Sow per una schiacciata molto spettacolare. Mordente segna una tripla per il nuovo sorpasso AJ (57-55) , poi, dopo un antisportivo a Poeta, sono Vitali e lo stesso Mordente dalla lunetta a ridare un buon margine ai biancorossi sul 61-55 quando mancano 5’ all’ultimo intervallo. Hall lotta alla grande sotto entrambi i tabelloni e da un grande mano agli esterni milanesi a portar palla avanti contro la difesa allungata sui 28 metri di Capobianco e Milano, nonostante due triple consecutive di Brown e Hoover che riportano a -2 la BancaTercas, riesce a tenere un discreto margine con un paio di buone giocate di Rocca, innescato da Bulleri (rientrato) e di Hawkins. Bucchi riprova a inserire Thomas ma sulla prima azione difensiva, la guardia milanese commette il suo quarto fallo, imitato da Hawkins che a 2’’ dalla sirena si fa pescare in azione fallosa su Moss. È proprio Moss a segnare sulla sirena del quarto al volo sulla rimessa il 71-70 per Milano con cui si va all’ultimo riposo. Il parziale teramano si allunga dopo la pausa: prima Moss segna il nuovo sorpasso dei padroni di casa, poi dopo una persa dell’AJ è Peppe Poeta a infilare dall’angolo da tre punti il 75-71 per Teramo dopo 51’’ che costringe Bucchi al timeout.
Le squadre rientrano in campo e Bucchi imita il suo avversario e, anche per tutelare Hawkins in campo con 4 falli, chiama la zona difensiva. Il falco milanese trova una tripla importantissima dopo l’ennesimo rimbalzo offensivo di Hall (saranno 7 alla fine i suoi rimbalzi offensivi e 14 i totali) per il nuovo -1 Milano, ma David Moss adesso è davvero una furia e risponde con un gioco da tre punti per l’80-77 degli uomini di casa quando mancano 5’42’’ alla fine. Sei punti filati di Mike Hall (un gioco da tre e un canestro da fuori) permettono all’Olimpia di rimettere la testa avanti sul 83-82 quando mancano 4’30’’. Brandon Brown attacca bene la zona con due canestri dai 4 metri e Hoover, dopo il quarto fallo di Rocca, infila da tre l’87-83 di Teramo. Bucchi ributta nella mischia Thomas che risponde subito presente con un arresto e tiro a centro area, seguito da due liberi di Rocca che impattano di nuovo a quota 87. La gara è divertente ed equilibrata con le due squadre che riescono sempre a trovare il modo di superare le alchimie difensive degli avversari. A 2’38’’ dalla sirena il punteggio è 89 pari dopo un doppio tap in di un Rocca monumentale sotto i tabelloni. Bucchi si gioca il finale con in campo Vitali, Rocca, Hall, Thomas e Hawkins che, nonostante i 4 falli, non ha paura e continua ad attaccare il ferro, guadagnando i due liberi del nuovo sorpasso milanese sul 91-89. Il PalaSkà è una bolgia soprattutto dopo il pareggio di Moss. Hawkins attacca ancora il ferro e guadagna canestro e fallo, convertendo il libero per il 94-91 Milano a 55’’ dalla fine. Dall’altra parte Brown strappa un rimbalzo offensivo davanti a Sow e trova il -1 dei padroni di casa. L’Armani Jeans va in attacco ma perde palla quando mancano 28’’ alla sirena e caoch Capobianco chiama minuto. Amoroso prende il tiro da tre dall’angolo che va lungo, il rimbalzo va nelle mani di Hall ma Moss è rapidissimo a strapparglielo di mano. Gli arbitri però fischiano fallo e Hall va in lunetta quando mancano 11’’ alla sirena finale, segnando solo uno dei due tentativi. Capobianco chiama ancora timeout. Mancano 11.9’’ alla fine e l’Olimpia è avanti 95-93. Milano ha tre falli di squadra, Vitali lo sa e appena Poeta prova ad attaccare lo ferma con un fallo quando mancano 6’’. Nuovo timeout. Rimessa e quinto fallo di Thomas su Carroll che va in lunetta a 4.7’’ per impattare cosa che avviene con puntualità. 95-95 e stavolta è Bucchi a chiamare minuto. Hawkins sbaglia dai 5 metri, ma Hall a rimbalzo sulla sirena trova il canestro della vittoria per il 97-95 finale.
Sono 5 i giocatori di Milano in doppia cifra alla fine: Hawkins con 21, Hall 17, Vitali 11, Thomas 15 e Rocca 10 cui si aggiungono 8 rimbalzi.
Ora bisogna assolutamente vincere anche le prossime due gare, sperando in qualche passo falso delle antagoniste, specie del Real Madrid, passato stasera addirittura sul campo dei campioni d'Europa del CSKA.
Crediamoci !!!!
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Il TABELLINO della gara
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2 commenti:

Distra ha detto...

Ciao Diego,
non mi sembra che abbiamo raccolto molte adesioni per domani sera, vero?
Forse meglio programmare un incontro di campionato, come proposto da Carelli, che dici?

didacus64 ha detto...

Carelli ??? Chi ???????????......
Io non lo sento da anni.
Beppe per stasera mi deve confermare, ma potrebbe anche esserci.
Andrò, come ormai di norma, io con Christian.